provato lo sviluppo Crawley fx1

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pinomariani
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provato lo sviluppo Crawley fx1

Messaggio da pinomariani » mar dic 21, 2010 10:56 pm

Mi sono procurato da una nota drogheria di Roma (via Cavour) tutti i chimici necessari e da giugno ho iniziato a provare lo sviluppo fx1.
Con la Ilford Pan F, plus x scaduta nel 2009 e con le TMAX 100 e 400 va benissimo, prolungando, per queste ultime, opportunamente lo sviluppo fino a 20 minuti con tre inversioni ogni due mninuti.
Mi sono fidato troppo delle indicazioni di durata annuale delle soluzioni e recentemente, dopo essere stato "scottato" con due fomapan 100, uscite quasi trasparenti su supporto azzurro (in contro nero si ha può esservare l'effetto diapositiva) e con una retro tonal 100 con scarsa presenza di immagine (tutte con 1+1+10), ho provato una TMAX 100 per i soliti 20 minuti ma ho dovuto constatare, dopo il fissaggio, che avevo perso tutti gli scatti in quanto era completamente trasparente, salvo qualche labile traccia di immagine su qualche fotogramma.
Credo che la soluzione A dello sviluppo FX!, contenente il metolo, appena ingiallita, perda la capacità riducente molto prima di sei mesi. Ritengo che al terzo mese bisogna sifonare tutto e preparare la nuova soluzione.
In ogni caso, per le prime pellicole con lo sviluppo fresco, l'FX1 è stato eccellente.
Chiedo ad Andrea ed agli altri amci del forum quali sono le differenze sostanziali tra l'FX1 ed il d76 che potrei preparere "in casa" anche se ho alcune confezioni scadute nel 2006.
Infine, per la stampa, meglio il D163 o il D72?
Quali sono le differenze sostanziali?
Pino Mariani

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Andrea Podesta'
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Messaggio da Andrea Podesta' » mar dic 21, 2010 11:07 pm

... Caro Pino, benvenuto !
Come da Nostra consuetudine, per facilitare anche l'approccio ed il dialogo, sarebbe consigliabile una Tua presentazione nella sezione Bar; il Tuo intervento quì, ci racconta già molto della Tua passione fotografica , ma una breve presentazione farà da volano a più risposte ...
Un saluto

Andrea




... prima il contenuto, poi la qualità; oppure, prima, la qualità del contenuto .....
A.P.©

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » mer dic 22, 2010 1:59 am

Ciao Pino,

Nessuno ha mai detto che le soluzioni concentrate durino un anno,anzi a chi chiedeva ho risposto che ,se conservate davvero in recipienti privi d'aria,o quasi,col vecchio sistema delle biglie di vetro o in bottiglie di plastica col soffietto,la durata massima è dai 4 ai 6 mesi.
Solo la soluzione concentrata di potassio joduro dura almeno un anno.

Vedi,ad esempio,qui:

viewtopic.php?t=4765&start=0&postdays=0 ... highlight=

Quanto alle altre tue domande,sono troppo generiche,il D76 è uno sviluppo universale,che può aumentare l'acutanza e la compensazione se usato diluito,ma non pensare che una soluzione possa durare più di sei mesi,dura anche meno se i recipienti non sono colmi e non si conserva al buio ed in luogo a temperatura media.
Se vuoi maggiori durate devi usare sviluppi liquidi concentrati tipo Kodak HC 110 o Agfa Rodinal.
Gli sviluppi per carta,dipende da che carta usi,dal tipo di ingranditore,dalla pellicola usata,dall'esposizione,da che toni vuoi ottenere,è l'atto finale di tutto il processo.
Sinteticamente,il D 163 è a tono neutro,il D 72 leggermente più caldo,e più contrastato,ma,ripeto,dipende da tanti altri fattori.

Ciao
Andrea

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Messaggio da pinomariani » mer dic 22, 2010 9:33 am

Grazie per l'accoglienza!
Andrea, data la tua nota esperienza, ci puoi far capire la differenza tra l'Fx1 ed il Beutler, anche in relazione alla diversa sensibilità delle pellicole classiche e tabular grain, con qualche indicazione sui tempi di sviluppo?
Per fine settimana intendo preparare una nuova soluzione di sviluppo e sono indeciso tra il dosaggio stock e quello monouso per l'FX1.
Considerando che io sviluppo, mediamente, una pellicola a settimana con max 600 ml di soluzione e che due litri di soluzioni stock per Fx 1 o Beutler consentono di lavorare per 18 - 20 settimane (cioè almeno 5 mesi), potrebbe essere più utile preparare la sera prima una soluzione monodose o, invece, preparare una soluzione stock con dosaggi parametrati a non più di 4 - 5 diluizioni settimanali, per essere sicuri dell'efficacia del rivelatore e non rischiare di scoprire negativi trasparenti?
Pino Mariani

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » mer dic 22, 2010 3:18 pm

Il Beutler è un bagno di sviluppo ad alta acutanza che ha la quasi stessa formulazione dell'FX-1,varia la quantità di sodio solfito,2,5 grammi per litro nella diluizione per l'uso contro i 5 gr delll'FX-1,ma non ha lo Joduro di potassio che aumenta l'acutanza,rallentando lo sviluppo e costringendolo a migrare verso altri cristalli da sviluppare,quindi il cosiddetto effetto bordo è minore.
I tempi,per una pellicola di bassa o media sensibilità sono di circa 10 minuti,da aumentare a 15-16 con i grani tabulari.
Personalmente sono contrario a preparare la soluzione d'uso,vista la scarsissima quantità di antiossidante,solo 2,5 grammi/litro di sodio solfito,nel caso del Beutler,a meno di utilizzarla massimo entro 2-4 ore,e già non mi sentirei sicuro,il metolo,che è l'unico agente riducente si ossida con estrema facilità.
Ma poi,se hai dubbi sull'efficacia dello sviluppo,perchè non usi il vecchio,ma sempre consigliabile,metodo di controllare prima con la coda della pellicola,per constatare se annerisce o meno?

Ciao
Andrea

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