Fino ad un paio di mesi fa, a parte qualche episodico pelucco e granello di polvere dovuti all'impossibilità di asciugare i negativi in una sala operatoria, non ho mai avuto problemi.
Da qualche tempo, invece, tutti i negativi che sviluppo in casa sono rovinati da una quantità enorme di microscopiche ma orribili macchie bianche/grigie chiare (sul positivo), che colpiscono i fotogrammi in maniera casuale: alcuni in modo massivo (naturalmente, i migliori

I danni non sono tragici perché le macchie sono rimovibili facilmente con Lightroom, ma passare 20 minuti a fotogramma cliccando come una scimmia per farlo non è proprio il modo più entusiasmante per coltivare la propria passione per la fotografia.
Allo scopo di escludere fattori che possano causare questo problema, ho apportato le seguenti varianti al processo di sviluppo:
1) Due diversi sviluppi: Ilfosol 3 (da due diverse bottiglie, una delle quali nuova) e ID-11
2) Fissante preso prima da una bottiglia vecchia di sei mesi poi da una appena aperta di Rapid Fixer
3) Acqua prima d'osmosi fatta in casa (dall'impianto che uso per l'acquario) poi demineraizzata presa al supermercato
4) Asciugatura con e senza passaggio di imbibente, con senza tergere con le dita, con e senza tergerle con tergiepellicola
5) Diversi tipi di pellicola da diversi batch di produzione (Tmax 100 e 400)
6) Recipienti impiegati per le soluzioni sempre lavati scrupolosamente con acqua bollente
7) Diverse tank
Di seguito un esempio delle macchie di cui parlo.
Ingrandimento al 100% di una scansione a 24 Mpx di fotogramma 35mm (negativo invertito a positivo). Ringrazio anticipatamente per ogni contributo utile alla soluzione di questo insopportabile problema!